Detrazioni fiscali per spese funebri

Detrazione fiscale delle spese funebri: come richiederla

L’Agenzia Funebre Borgo Carige della provincia di Grosseto è a vostra disposizione per fornirvi assistenza e consulenza per richiedere la detrazione fiscale delle spese funebri sostenute: lo staff delle tre filiali dell’agenzia, site a Capalbio, Orbetello e Albinia, vi fornirà tutte le informazioni di cui avete bisogno.

La detrazione fiscale delle spese funebri è uno degli argomenti più importanti da chiarire fin dall’inizio: la legge prevede che alcuni oneri funerari (cofano, auto funebre, espletamento documenti) siano esenti da IVA e che possano essere detratti dalla dichiarazione dei redditi per una percentuale del 19%, fino a un importo massimo di € 1549.37.

Alcune spese invece non sono deducibili: tra queste rientrano le spese per le cremazioni, quelle per le concessioni comunali cimiteriali, quelle per gli addobbi floreali e per i lavori su loculi e tombe.

Come fare richiesta?

Nel momento in cui viene effettuato il pagamento delle spese funebri, l’impresa rilascerà la fattura di quietanza: questa potrà così essere detratta l’anno successivo direttamente sulla denuncia del modello 740 o 730.

Chi può fare la richiesta

La richiesta di detrazione delle spese funebri può essere effettuata solamente quando muore un familiare compreso in questo elenco:

– il coniuge;
– i figli legittimi, legittimati, naturali, adottivi;
– gli adottandi;
– i generi e le nuore;
– il suocero e la suocera;
– i fratelli e le sorelle germani o unilaterali.

La fattura di quietanza relativa alle spese funebri può essere intestata a una o più persone; nel primo caso la detrazione spetta alla singola persona, mentre nel secondo viene suddivisa per tutti gli intestatari. La detrazione di spese funebri vale solo per un familiare deceduto.